E quest’anno la Natura raddoppia!
Il WWF ha festeggiato la Giornata delle Oasi insieme all’Arma dei Carabinieri e le sue riserve
7 luoghi incantati per far conoscere la ricchezza naturale della nostra regione
Domenica 21 maggio è tornata la “Giornata della Oasi”, un’occasione straordinaria per celebrare la biodiversità del nostro Paese, ricchissimo di ambienti e specie naturali.
Quest’anno, grazie all’accordo siglato con l’Arma dei Carabinieri, alla tradizionale manifestazione del Panda si è affiancata anche la quinta edizione di “RiservAmica” dei Carabinieri Forestali. E’ stato possibile quindi visitare oltre 200 tra oasi, parchi e riserve per scoprire i tesori nascosti della natura italiana: dal nord al sud d’Italia siamo stati attesi da lupi, orsi, aquile, aironi, lontre, cervi e daini custoditi negli angoli più belli e suggestivi del nostro Paese.
Oltre alle Oasi WWF, anche le Riserve dello Stato, la cui gestione da quest’anno è passata all’Arma dei Carabinieri, sono state aperte al pubblico con un ricchissimo programma di visite gratuite, eventi, giochi e animazione.
Sono mancate all’appello soltanto la storica Oasi di Atri, nella quale si stanno completando i lavori al centro visite, e l’appena arrivata Oasi Marina di Vasto, affidata da pochi giorni: per entrambe l’appuntamento è rinviato alle iniziative della prossima estate.
Il nostro è un Paese straordinariamente ricco di biodiversità: la sua fauna conta oltre 58.000 specie, mentre sono presenti circa 8.100 specie di piante autoctone di cui 1.460 endemiche, un valore che fa dell’Italia il Paese col più alto numero di specie vegetali d’Europa.
“E se si parla di biodiversità e di natura, non si può non parlare dell’Abruzzo!”, ha dichiarato Luciano Di Tizio, delegato regionale del WWF Italia. “La nostra regione è veramente straordinaria: dalle dune costiere al ghiacciaio del Calderone è un continuo susseguirsi di ecosistemi meravigliosi che ospitano specie vegetali e animali unici al mondo. Per tutelarli l’Abruzzo ha un sistema di aree naturali protette di cui fanno parte anche le Oasi WWF e le Riserve dello Stato che questa domenica hanno aperto le loro porte gratuitamente a quanti hanno voluto visitarle”.
Per l’Abruzzo è stata una vera e propria Festa della Natura con decine di eventi, escursioni, laboratori, incontri divulgativi, giochi e attività per bambini.
“Del resto, far conoscere la natura della nostra regione è fondamentale per far capire anche quanto essa sia delicata e quanto sia importante tutelarla”, ha sottolineato Luciano Di Tizio. “Nonostante questo
immenso patrimonio, infatti, la biodiversità in Italia è costantemente a rischio. Caccia senza regole, bracconaggio, consumo del territorio, distruzione di habitat, impoverimento dei boschi, inquinamento di fiumi e laghi: le minacce alla natura sono veramente tante a partire da quelle contro specie simbolo come il Lupo, di cui vengono uccisi ogni anno circa 300 esemplari e per il quale si vorrebbe reintrodurre la possibilità di caccia. Anche per questo, come WWF, stiamo conducendo una battaglia molto difficile”.