Un Regolamento che disciplini forme di collaborazione tra cittadini e Amministrazione Comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani. La Consigliera Comunale Maria Molino, Presidente della Commissione Affari Generali ed Istituzionali, si appresta a presentare all’Assise Civica “questo progetto che si fonda su due pilastri, ugualmente efficaci: la salvaguardia del patrimonio comune e il valore irrinunciabile della cittadinanza attiva”.
“Come molti altri Comuni italiani – ha precisato la Consigliera – è necessario che la nostra Vasto si doti di un contesto normativo essenziale per porre in essere, da parte di semplici cittadini ed associazioni, forme di collaborazione volte alla valorizzazione di tutto quanto afferisca al patrimonio comune: beni materiali, immateriali o digitali, spazi pubblici o aperti al pubblico, ma anche immobili comunali o di proprietà di terzi in stato di totale o parziale abbandono.”
La proposta dà applicazione al principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione, assumendo il dovere, da parte della pubblica amministrazione locale, di favorire l’autonoma iniziativa della cittadinanza.
Gli interventi di collaborazione verranno disciplinati da veri e propri “patti”, attraverso i quali si definiranno l’oggetto e le modalità di intervento, nonché le forme di sostegno.
“Si tratta di una vera e propria alleanza tra amministratori e cittadini che, insieme, scelgono di condividere la responsabilità di curare e rigenerare la propria casa comune” – ha concluso la Consigliera Molino, che ha sottolineato “come questo progetto ben rappresenti l’investimento culturale tante volte richiamato dalla nostra coalizione fin dalla campagna elettorale, e costituisca un importante strumento per far fronte alle sempre minori capacità finanziarie del Comune”.