Alcune classi dell’IIS ‘Mattioli’ di San Salvo si sono recate al teatro San Carlo di Napoli per assistere al Concerto della Memoria eseguito dall’Orchestra del teatro e diretto da Maurizio Agostini. Protagonista della serata il primo violino dell’orchestra Fabrizio Von Arx. La seconda parte della serata è stata contraddistinta dalla visione del cortometraggio “Notte e nebbia” del 1956, riguardante le condizioni di vita nei campi di concentramento e le violenze subite dai deportati. La finalità dell’evento é stata quella di sensibilizzare i ragazzi sugli errori commessi nel passato per evitare che queste atrocità possano ripetersi ancora. In giornata, invece, sono stati visitati il Duomo di Napoli (San Gennaro), luogo importantissimo per la popolazione napoletana per il miracolo collegato al santo, e la Neapolis Sotterranea, uno dei luoghi simbolo dello sviluppo urbano della città dove è possibile vedere la progressiva stratificazione del capoluogo campano. “Fingiamo di credere che tutto ciò è di un solo tempo e di un solo paese, e noi pensiamo a guardarci intorno e non sentiamo che si grida senza fine” La frase, tratta dallo stesso cortometraggio “Notte e nebbia” è oggi più che mai attuale per il tema della discriminazione di razza. La conoscenza del passato è, quindi, fondamentale per non sfociare nel razzismo e nel populismo che dilagano nella società odierna.
Foto di Francesco Celauro e Alessandra Albo
