Si è svolta ieri l’inaugurazione della Maison Littéraire, il Cenacolo culturale della Libreria Universal.
Con la presentazione del libro “Per sempre” di Simona Andreassi attraverso un dialogo spassoso, stimolante e a tratti simpaticamente pungente tra l’autrice ed il dirigente del Palizzi di Vasto, Gaetano Fuiano, il quale ha saputo catturare l’attenzione e la curiosità dei numerosi presenti andando a incalzare l’autrice anche sugli aspetti più reconditi e “intimi” del romanzo, è salpata la nuova creatura dell’Universal “partorita” in occasione del 70^ anno di attività commerciale (1946-2016).
“Questa nuova struttura è a disposizione della città – ha detto Maurizio Vicoli, presidente della Maison – le finalità sono tutte indicate nel nostro logo, a cominciare dal nome, “Casa Letteraria”, scritto in lingua d’Oltralpe proprio per prendere a modello il salotto letterario francese e illuminista del Settecento, luogo di incontro e confronto per una continua crescita culturale. Così il motto “Dant sustentacula casum”, i sostegni causano la caduta – ha continuato Vicoli – diventa il nucleo fondante della Maison: l’ignorante è sempre alla ricerca di sostegni presso le persone acculturate, sostegni che, spesso per lui, diventano causa di caduta, ecco perché la finalità principe è quella di acquisire conoscenza, senso critico e indipendenza di giudizio, indispensabili alla libertà dell’uomo. Infine il logo nel logo: quello dell’Universal, come testimonianza che la Maison è propaggine della più antica libreria di Vasto che, attraverso la sua nuova creatura, vuol continuare a fornire alla città, nell’era di internet, servizi alternativi e all’avanguardia.
Infine un pensiero non può non andare a nostro padre Cesarino – ha concluso Maurizio Vicoli – scomparso lo scorso 24 ottobre, proprio nell’anno del Settantesimo, a lui dedichiamo questa nuova scommessa: Ad maiora, papà!”
