Primo suono della campanella nella scuola media “Salvo D’Acquisto” di San Salvo che ospita 650 studenti ed ora adeguata sismicamente dopo un radicale intervento strutturale, grazie al contributo della Regione Abruzzo e di fondi propri comunali. Questa mattina taglio del nastro del sindaco Tiziana Magnacca alla presenza degli studenti e delle loro famiglie, per lavori eseguiti da aziende locali durato poco meno di un anno, per un costo di circa un milione e 300mila euro. “Riconsegniamo alla Città una scuola sismicamente adeguata – ha affermato – facendo scelte precise sulla sicurezza e scommettendo sul sicuro di questa Città. Vogliamo metterla la riparo da ogni tragedia e l’ultimo terremoto ci ha rafforzato sulla necessità di edifici scolastici sicuri”.
Una scelta precisa dell’Amministrazione comunale: “Forse sarebbe stato più facile spendere questi soldi per fare degli asfalti, che sono ben visibili, invece abbiamo investito sull’adeguamento antisismico degli edifici scolastici in una città giovane che vuole avere un grande futuro”. Sono stati eseguiti interventi, come ha illustrato l’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Lippis, in uno stabile eretto agli inizi degli anni Sessanta con soluzioni tecniche indispensabili per risolvere problematiche adeguandolo anche a livello termico (nuovi infissi, un cappotto termico esterno, nuovi impianti di riscaldamento ed elettrici) e nuova pavimentazione. Il progetto, curato dall’architetto Giuseppe Carulli, ha riguardato il rinforzo delle strutture murarie con intonato armato e la sostituzione delle opere murarie e dei solai non idonei a seguito d’indagine sulla qualità dei materiali pre esistenti.
“Un traguardo raggiunto – ha concluso il sindaco – frutto di una Città che funziona e del lavoro congiunto delle istituzioni, della scuola, delle ditte tutte di San Salvo e delle famiglie che hanno dovuto sopportare non pochi disagi. Ma ce l’abbiamo fatta”.
E l’impegno del Comune di San Salvo non si ferma qui. Sono già al lavoro le imprese per l’adeguamento sismico anche dell’asilo nido di via Ripalta, dove ora sorgerà una nuova palestra a beneficio anche dei bambini della scuola primaria. La neo dirigente dell’Istituto comprensivo n. 1, Teresa Ascione, ha ringraziato per quanto realizzato, offrendo tutta la propria professionalità e quella del corpo docente per metterla a servizio degli studenti “perché vogliamo raccogliere la sfida del Comune di San Salvo: dopo aver realizzato una buona struttura, ci faremo carico di realizzare una buona scuola”.
Quattro le ditte sansalvesi che hanno lavorato: Strever Costruzioni, Omnia Servizi, De Cinque Service srl e Imisca.
SAN SALVO, 12 SETTEMBRE 2016