Le dimissioni di Massimo Desiati dal Consiglio comunale (e dalla politica attiva) sono destinate probabilmente a far discutere. Questo è stato il commento di Guido Giangiacomo (FI):
“30 minuti di intervista sono sufficienti per farsi ogni genere di opinione. La mia è INDIGNAZIONE allo stato puro: fino alle primarie del centrodestra del 13 maggio per mesi ho chiesto ai Vastesi che si riconoscono nel centro destra di evitare chi era stufo della politica e demotivato e puntare su chi aveva ancora tanta voglia di dare a Vasto un governo cittadino degno di tal nome… sapete come è andata.. cosa dire ora? avevo ragione?
Ma come si fa a leggere (perché entrambe le dimissioni sono state apprese da noi compagni di cordata dalla stampa nemmeno con preavvisi personali) nel giro di poche settimane che i primi due eletti alle primarie del centrodestra che si candidavano alla guida della città o ad una opposizione costruttiva Massimo Desiati e Giuseppe Tagliente si dimettono per un ricambio generazionale… a me viene da dire una sola cosa? MA QUESTO RICAMBIO GENERAZIONALE NON LO POTEVATE FARE IL 13 MAGGIO E LASCIARE SCEGLIERE AI VASTESI TRA ME, Massimiliano Zocaro e Incoronata Ronzitti che abbiamo qualche anno di meno ma soprattutto tanta politica alle spalle in meno?
No mi dispiace pensatela come volete ma avete regalato a Vasto altri anni di un centrosinistra il cui buongiorno lo potete vedere in questi giorni quale è… i Vastesi vi sono infinitamente grati, poi sugli specchi arrampicatevi quanto volete, d’altronde come diceva Otto Von Bismarck la politica è l’arte dell’impossibile no?… senza parole.. la mia risposta e quella di Forza Italia è nella conferenza stampa di ieri.. CI PENSIAMO NOI!”