Si è svolto oggi un incontro di approfondimento sulle opportunità del mercato serbo organizzato da
Confindustria Chieti Pescara presso la propria sede pescarese, in collaborazione con Confindustria
Abruzzo, Confindustria Serbia, Unindustria di Roma-Frosinone – Latina – Rieti – Viterbo,
Centro Estero Abruzzo, Aliquo Group e Demo Consulting.
I saluti di apertura sono stati affidati a Gennaro Zecca, Presidente di Confindustria Chieti Pescara,
Rodolfo D’Angelantonio, Consigliere Incaricato all’Internazionalizzazione per Confindustria Chieti
Pescara, Daniele Becci, Presidente della Camera di Commercio di Pescara e del Centro Estero
Abruzzo, Maurizio Tarquini, Direttore Generale Unindustria e Antonio Schiro Vice Presidente di
Confindustria Serbia, che hanno evidenziato l’impegno reciproco nel supporto per lo sviluppo e la
crescita delle imprese in entrambi i territori.
Le opportunità offerte dal mercato serbo sono state presentate da Irena Brajovic, Direttore di
Confindustria Serbia. In particolare è stato dedicato un focus ai settori dell’energia, arredamento,
metalmeccanico ed agroalimentare, grazie al contributo di Simone Apolloni, Direttore Aliquo Group e
membro del Collegio Revisori contabili di Confindustria Serbia. Mentre Alessandro Giolai, Studio
legale Sekulovic, ha presentato i finanziamenti a supporto dell’internazionalizzazione in Serbia. Le
modalità di avviamento degli investimenti in Serbia sono state approfondite da Stefano Caprioli,
Senior Tax Advisor di Aliquo Group.
Fra i principali settori di attività: quello automobilistico, quello bancario (IntesaSanpaolo e Unicredit
detengono il 25% del mercato locale); assicurativo; tessile; calzaturiero; agricolo (ci sono buone
prospettive di ampliare la collaborazione nell’esportazione di macchine per l’agricoltura e il foodprocessing).
Un settore che presenta interessanti prospettive di sviluppo è quello energetico, in particolare per
quanto concerne le rinnovabili: idroelettrico in primo luogo ma anche eolico, solare e biomasse.
Importante ricordare che l’Italia ha assieme alla Serbia il coordinamento del pilastro connettività della
Macroregione Adriatico Ionica, approvata sotto la nostra Presidenza col Consiglio europeo.
Prospettive interessanti per le imprese italiane si aprono anche nel settore dei servizi offerti dai
municipi e dalle aziende municipalizzate serbe, che si trovano nella necessità di innovare i propri
modelli di fornitura dei servizi, anche dal punto di vista finanziario introducendo il Project Financing e il
Public-Private Partnership.
Venanzio Rossi, Carbotech S.r.L. azienda leader in Italia nella progettazione, produzione e
commercializzazione di spazzole per motori elettrici, ha raccontato la costituzione della Carbotech
Industrije, il cui stabilimento produttivo è stato inaugurato lo scorso 15 aprile a sud di Belgrado.
L’incontro, concluso con venticinque incontri bilaterali tra aziende e relatori, ha segnato un altro
importante momento di impegno di Confindustria Chieti Pescara nel supporto delle aziende associate
nelle attività di internazionalizzazione ed un nuovo sviluppo della recente missione realizzata in
Montenegro con una delegazione imprenditoriale dell’Abruzzo, che ha permesso di sviluppare
significativi contatti e opportunità di business a tutti i partecipanti.
Seminario “Serbia: opportunità d’affari e cooperazione” a Pescara
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