Come se non fossero bastate le esperienze degli anni scorsi, le serate dello Street Food di fine giugno hanno evidenziato chiaramente che la viabilità nella nostra riviera è da ripensare.
È infatti bastato un maggiore afflusso di mezzi in un weekend di giugno per evidenziare tutti i problemi di transito e sosta a Vasto Marina: traffico in tilt, imbottigliamenti nelle strade secondarie, semaforo “intelligente” da 25.000 euro totalmente insufficiente a smistare le carovane di auto, completa assenza di ausiliari del traffico, vecchia stazione senza illuminazione e trappola per i malcapitati automobilisti che si sono avventurati in cerca dello sperato parcheggio; inoltre, cosa sarebbe accaduto se fosse stato necessario l’intervento di un mezzo di primo soccorso?
A distanza di 6 mesi dal presunto avvio dei lavori, il cantiere della pista ciclabile “via verde” nella vecchia stazione è fermo, nonostante l’inaugurazione con tanto di taglio del nastro da parte del Sindaco Menna (cosa che nel frattempo priva l’area di moltissimi posteggi); non è stata prevista un’alternativa di sosta gratuita per compensare la perdurante perdita di posteggi nella vecchia stazione né è stato incentivato l’utilizzo dei mezzi pubblici, magari incrementando le corse degli autobus dal centro alla marina, almeno nelle ore serali e notturne di luglio e agosto.
Crediamo sia legittimo chiedere che fine abbia fatto il parcheggio Forcelli, a monte dell’Istituto San Francesco che, con i suoi numerosi posti, potrebbe quantomeno alleviare il problema della sosta nel periodo estivo.
Discorso a parte andrebbe fatto per Vasto alta che, tra semafori non funzionanti in quasi in tutta la città (specialmente all’incrocio pericolosissimo del LIDL), buche e cantieri aperti (Via Giulia, Viale D’annunzio e Corso Europa), è diventata la città delle transenne.
Questa amministrazione continua a far finta che nella nostra riviera ed in città non esista un persistente problema di viabilità che, tra interminabili code e ricerca spasmodica di un parcheggio, trasformerà ancora in un incubo le serate dei turisti e dei cittadini vastesi; non studia soluzioni né propone alternative che possano rendere migliore la qualità della vita dei cittadini. Questa amministrazione sa solo compiacersi di aver proposto un allettante cartellone estivo, senza pensare a come i cittadini possano raggiungere i luoghi degli eventi.
MoVimento 5 Stelle Vasto