“Il Comitato civico, nato a difesa e supporto dell’ Ospedale di Vasto, a seguito di quanto emerso nel corso del partecipato incontro svoltosi a fine anno,
convinto anche che le sue attuali risorse strutturali, tecnologiche, organizzative ed umane siano oggettivamente insufficienti per dare efficaci e sicure risposte di prevenzione e cura ai cittadini, ha condiviso le seguenti iniziative sulle quali intende sviluppare azioni di protesta e di proposta già dalle prossime settimane.
1) Impegno a sollecitare ulteriormente i decisori regionali ed aziendali sulla necessità di:
a) Attivazione immediata OBI (Osservazione Breve Intensiva) con personale medico ed infermieristico adeguato;
b) Attivazione sala Emodinamica, con modifica, appena possibile, della attuale rete IMA regionale, anche in relazione ad accordi di collaborazione con la Regione Molise;
c) Ristrutturazione UOC di Cardiologia ed UTIC;
d) Ristrutturazione del Pronto Soccorso, come del resto è stato già fatto a Lanciano;
e) Adeguamento urgente degli organici alle necessità clinico-assistenziali delle UU.OO.CC di Anestesia e Rianimazione, Radiologia, Gastroenterologia e Neurologia ;
f) Espletamento concorsi per copertura posti vacanti di Direttore delle UOC, ora affidate alla responsabilità, pro-tempore, di Dirigenti medici di 1 livello.
g) Mantenimento della UOC di Geriatria con specifico reparto degenza per pazienti acuti.
2) Richiesta, a tal fine, di un incontro con Assessore regionale alla salute e Direttore ASL Chieti-Lanciano-Vasto, anche per rappresentare più nel dettaglio i tanti problemi e disservizi , a cominciare dalla Refezione, segnalati da utenza ed operatori sanitari e per caldeggiare:
a) la necessità di aumentare gli spazi assistenziali e di supporto (parcheggi) a disposizione dell’attuale P.O. con adeguate ristrutturazioni ed acquisizioni (ad es. dell’immobile adiacente al 3°padiglione) nonché
b) il completamento del procedimento amministrativo relativo alla realizzazione del nuovo ospedale per il quale sono già disponibili cospicue risorse finanziarie.
3) Organizzazione di una assemblea di iscritti e sostenitori del Comitato per la condivisione dei prossimi obiettivi a breve e medio-lungo termine, dei metodi operativi e dell’organigramma rappresentativo del Comitato stesso”.
I promotori