Il Movimento 5 Stelle traccia un bilancio del proprio operato in Regione e lo illustra nella seguente nota:
Una seduta terminata in tarda notte quella per l’approvazione del Bilancio in Regione Abruzzo. I consiglieri M5S hanno presentato una serie di emendamenti volti a migliorare la qualità della vita degli abruzzesi e riportano a casa risultati importanti, “Per noi la seduta di Bilancio è il momento in cui ottenere impegni concreti per le fasce più deboli della popolazione” commentano i portavoce Marcozzi, Mercante, Pettinari, Ranieri e Smargiassi “grazie ai nostri emendamenti, infatti, la Regione Abruzzo doterà di giochi inclusivi per i bimbi con disabilità i parchi pubblici, tutelando il diritto imprescindibile al gioco e all’inclusione sociale di tutti i bambini. Abbiamo ottenuto, inoltre, un piccolo sostegno al Club Alpino, una richiesta che è scaturita dall’audizione in commissione dei rappresentanti del CAI che ci hanno palesato una situazione difficile per questa importante realtà di volontariato indispensabile per sicurezza e turismo. Sempre nell’ambito del turismo abbiamo ottenuto un fondo per l’Istituzione delle vie del gusto in Abruzzo volte a valorizzare i nostri prodotti tipici che hanno un forte appeal per i visitatori della nostra regione, dando respiro a ad una realtà economica non delocalizzabile come quella del turismo enogastronomico. Abbiamo aiutato i lavoratori in difficoltà del CIAPI che ormai da anni non recepiscono stipendio e che invece, grazie al nostro contributo, potranno vedersi pagate alcune indennità. Ma se da un lato siamo soddisfatti dei risultati, vogliamo comunque sottolineare che tutte le nostre proposte bocciate rappresentano una perdita per i cittadini. Infatti sono molte le iniziative del M5S a cui il Consiglio regionale ha detto no. Come per esempio il fondo per dare un sostegno ai cittadini disabili civili, o il fondo per la Vita indipendente per quelle persone non autosufficienti affette da patologie invalidanti; o il sostegno alle piccole e medie imprese, valorizzando il comparto artigiano abruzzese; o l’aiuto a chi ancora dopo 4 anni aspetta che la Regione paghi l’esproprio, ed ancora il sostegno agli agricoltori colpiti da danni da fauna selvatica e da condizioni climatiche avverse. Anche le nostre proposte a salvaguardia dei Tribunali di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano non sono state accolte, come non sono state accolte le iniziative volte all’incentivo della mobilità sostenibile. Questi sono alcuni dei No che il consiglio regionale ha posto ai nostri emendamenti, tutti di merito, che avevano l’unico scopo di tutelare gli abruzzesi e migliorarne la qualità della vita. Noi continueremo nel nostro percorso e tutti i no ricevuti come opposizione saranno dei sì quando saremo al Governo di questa Regione”.