“NEL SEGNO DELL’IMMAGINE. DA SASSU A ORTEGA”
Una occasione da non perdere per visitare la collezione Paglione: circa 190 opere tra dipinti e sculture di 90 artisti del XX secolo
Domani, sabato 2 dicembre, dalle 16 alle 20, con ingresso da piazza Martiri della Libertà (ultimo accesso alle 19:30), apertura straordinaria del Museo di Palazzo de’ Mayo, per iniziativa della Fondazione Chieti – Abruzzo e Molise. L’ingresso è gratuito.
Una occasione importante per visitare quello che Vittorio Sgarbi ebbe a definire “uno dei più bei Musei d’Italia”. A Palazzo de Mayo sono esposte circa 190 opere della collezione che i coniugi Alfredo e Teresita Paglione hanno messo a disposizione dei cittadini, non solo abruzzesi. Per questa esposizione venne edito da Umberto Allemandi nel maggio 2012 uno straordinario catalogo con testi di Elena Pontiggia, Giuseppe Bonini, Giovanni Gazzaneo e Alfredo Paglione. “Da questo ulteriore progetto – si legge nel volume – potranno nascere nuove opportunità e nuove occasioni per la diffusione dell’Arte e della Cultura, in special modo a vantaggio delle nuove generazioni: un mondo che cresce nell’ideale della Bellezza non potrà che regalare un futuro migliore.” Concetti perfettamente in linea con l’infaticabile opera che Paglione ha svolto, ieri da appassionato e competente gallerista e oggi da mecenate, anche nel segno e nel nome della indimenticata Teresita, “bella orchidea colombiana” compagna di vita e d’arte.
Fra le circa 190 opere presenti nel Museo, sono da segnalare alcuni capolavori di Sassu, Bodini, Bonichi, Cremonini, Caruso, Attardi, Carmassi, Vespignani, Plattner, Zigaina, De Stefano, Dova, Falconi, Francese, Guccione, Balsamo, Carroll, Vangi, P. Cascella, Mattioli, Calabria, Sughi, R. Savinio, Modica, Galliani, Schifano, Bergomi, Pignatelli, S. Sherman, R. Miller, T. Forrestal, J. Schmettau, R. Morgan, L. Rivers e numerosi altri …
Una particolare sezione è dedicata a notissimi artisti spagnoli – di cui Alfredo Paglione si è occupato per lunghi anni nella sua “Galleria 32” di Milano. Fra questi citiamo L. Hernandez, C. Mensa, A. Maya, M. Quetglas, G. Orellana e in modo speciale il grande J. Ortega, al quale è dedicata una speciale e ampia personale.
Una occasione da non perdere per gli amanti dell’arte e della bellezza.