“Luciano Lapenna ha ritrovato la parola. Gli serve per andare sui giornali e continuare a sognare la candidatura al Parlamento. Ha dimenticato di essere stato rinviato a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione in un Processo in cui il suo Sindaco e la sua maggioranza hanno votato, con la minoranza, la costituzione di parte civile.
Lapenna sa che tutte le delibere e le iniziative amministrative che interessano i cittadini sono state sempre proposte da noi: Ospedale, ss16, concorsi pubblici per assunzioni, sicurezza, vigili urbani, tribunale, gestione società partecipate, Pulchra e Civeta, e chi più ne ha più ne metta.
Il Comune va avanti grazie al lavoro della minoranza.
Lapenna e Menna hanno soltanto regalato alla città, per Natale 2017, un buco di 12 milioni di euro. E la Corte dei conti ha chiesto l’immediato rientro dal debito.
Lapenna, adesso, fa finta di avere a cura i bisognosi. Con tutti i soldi dei premi elargiti per la segreteria e i dirigenti, quanti cittadini bisognosi avremmo potuto aiutare? Altro che 70!
Invece di dare le dimissioni per manifesta incapacità, questi signori continuano a parlare. Noi continuiamo a operare per il bene della città, che si è notevolmente pentita per il voto dell’anno scorso”.
Davide D’Alessandro Vasto2016
Alessandro D’Elisa Gruppo Misto
Guido Giangiacomo Fi
Edmondo Laudazi il nuovo Faro
Francesco Prospero Progetto per Vasto
Vincenzo Suriani – Fdi