VASTO. “Abruzzo Regione del Benessere”, promosso dal Consiglio Regionale, soggetto attuatore l’Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale e partner istituzionale, organizzativo e di coordinamento progettuale l’Università di Teramo, è un’altra delle scommesse vinte dalla Regione a guida centrodestra.’ Lo dice il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino che evidenzia come ‘l’ottimo lavoro portato avanti da Massimo Desiati e colleghi ha definito uno studio sul turismo che rappresenta un passo deciso verso la definizione di modalità ed obiettivi di una visione di crescita e sfruttamento delle possibilità in un settore nevralgico dell’economia di questa nostra bella regione con la finalità di creare il brand Abruzzo con le caratteristiche uniche che essa può vantare.’
‘Guardare al futuro del turismo abruzzese, come si evidenzia in questo studio che condividiamo appieno – aggiunge Bocchino – significa avere una visione strategica integrata che tenga in considerazione qualità ambientale e paesaggistica, vivibilità della città, accessibilità, enogastronomia tipica dei luoghi e cultura e noi della Lega questa visione la abbiamo.’
‘Dalla cura del brand allo sviluppo di un piano di marketing – sottolinea l’esponente del Carroccio – dall’analisi del territorio alle nuove frontiere dell’esperienza turistica che, come sottolinea lo studio, è virata da situazioni di viaggio statiche, tradizionalmente offerte e di cui il turista è stato abituato a fruire all’offerta di esperienze dinamiche; dai percorsi tematici, del cibo e delle eccellenze a strutture ricettive che incarnino il concetto di benessere alla cura della comunicazione e alla ricostituzione dell’A.P.T.R (Azienda di Promozione Turistica Regionale )sono tutti interventi che riteniamo di poter condividere nell’ottica di sviluppare un’offerta al passo coi tempi e garantire anche un incremento della occupazione.’
‘Così come – sostiene Bocchino – tra gli altri spunti che delineano un approccio moderno al comparto turistico che rappresenta il fulcro anche della visione della Lega, particolare attenzione deve essere rivolta alla definizione e sostegno delle professioni esercitate nel settore turistico: Guida turistica, Accompagnatore turistico, Tecnico di comunicazione e marketing turistico, Guida naturalistica o ambientale escursionistica’.
‘Principi e linee guida – dice ancora il consigliere regionale della Lega – che necessariamente dovranno essere tenute nella dovuta considerazione anche guardando allo sviluppo della Via Verde, al recupero degli edifici che insistono sulla linea ferroviaria dismessa e in primis la vecchia stazione di Vasto, alla promozione del turismo interno che non può prescindere dal miglioramento della viabilità, dalla tutela dell’artigianato locale, dalla promozione e integrazione dei borghi nel piano di sviluppo turistico complessivo.’