IL MINISTERO HA SÌ DATO PARERE CON PRESCRIZIONI, MA SI È ALTRESÌ MOSTRATO PRONTO ALLA FIRMA DELLA CONVENZIONE, MA LA PROVINCIA DI ISERNIA FA MELINA
VASTO. ‘Le chiacchiere elettorali appartengono a qualcun altro non di certo alla Lega che si appresta a portare a casa un altro risultato importante perché la manutenzione sul viadotto Sente si farà’. Lo dice il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino che aggiunge ‘molto si sto spendendo perché si giunga a definire l’iter e si giunga all’inizio dei lavori il più presto possibile.’
‘Un impegno – afferma Bocchino – che si evince innegabilmente da quanto riportato da alcune testate locali e testimoniato dapprima dalla presenza del vicepremier Salvini in loco e, poi, dagli atti compiuto dal ministero competente, guidato dal segretario della Lega, che ha sì dato parere con prescrizioni, ma si è altresì mostrato pronto alla firma della convenzione che è il passo nodale perché si possa avviare l’iter realizzatorio degli interventi necessari ad un’opera di cui abbiamo sempre rilevato l’importanza.’
‘Da quando è emersa la criticità – sottolinea l’esponente del Carroccio – mai ci si è trovati di fronte ad un momento così vicino a sbloccare l’impasse che possa consentire ad ANAS di sfruttare i 15 milioni di euro già a disposizione per gli interventi. ANAS che, infatti, per la prima volta ha chiesto alla Provincia la condivisione della convenzione presentata si come bozza, ma documento risolutivo e impegnativo perché finalmente i lavori sul viadotto Sente vengano realizzati. Però è la stessa Provincia, guidata dal centrosinistra, anzi proprio dal sindaco di Agnone, che nicchia, che fa melina, per dirla in termini calcistici, magari nel vano tentativo di creare un vantaggio alla coalizione nella corsa alle regionali abruzzesi.’
‘Infatti questi passaggi preoccupano e non poco una sinistra in palese difficoltà che giorno dopo giorno vede riempire quei tasselli che per anni ha lasciato vuoti e che ora cerca di ammantare ciò che ormai appare evidente – sottolinea Sabrina Bocchino – una sinistra in grande affanno protesa a rincorrere quei pochi spazi che il centrodestra coeso ancora le lascia aperti, ma che presto chiuderà. Al di là delle polemiche e degli scritti, noi continueremo ad impegnarci anche lontano dai riflettori perché il risultato venga portato a casa nel più breve tempo possibile, perché è quello che la Lega è abituata a fare, mantenere le promesse.’