Il consigliere Marco Marra non sa più a che santo votarsi, ma ammette che questa mattina, soltanto questa mattina, dopo che da venti mesi è dipendente di Matrix, ha chiesto chiarimenti, sul suo presunto conflitto di interessi, al Sindaco che ha deciso di aderire al sistema Sprar, poi gestito dalla cooperativa per cui lavora Marra.
Non contento, si allarga un po’ e finisce col parlare di fuoriserie e incarichi professionali. Sì direbbe: da quale pulpito viene la predica! Viene a fare il moralista, Marra, dicendo al popolo che non ha mai “campato” di politica ma a Vasto, per fortuna, ci conosciamo tutti. Se non avesse fatto l’assessore di Lapenna per anni e non avesse avuto il nuovo lavoro, casualmente giunto dopo la fine dell’Assessorato, anche il suo reddito sarebbe stato pari al contributo che quotidianamente fornisce in consiglio comunale. Zero. Anzi, sottozero.
I Consiglieri Comunali
Davide D’Alessandro (Vasto2016)
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Guido Giangiacomo (Forza Italia)
Edmondo Laudazi (il nuovo Faro)
Francesco Prospero (Progetto per Vasto)
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)