VASTO. Una sala della ‘Società Operaia di Mutuo Soccorso’ stracolma, ieri a Vasto, per l’incontro pubblico con la città di Etelwardo Sigismondi, candidato capolista di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati. È stato il Segretario cittadino del partito di Giorgia Meloni, Marco di Michele Marisi, ad aprire l’incontro ribadendo più volte come questa sia “una sfida del territorio per essere rappresentati in Parlamento. Votare Fratelli d’Italia significa dare a questa città ed al suo circondario un rappresentante che possa portare sul tavolo nazionale i problemi e le difficoltà di una porzione d’Abruzzo per troppi anni dimenticata ed anzi privata dei suoi servizi essenziali”. Non ha risparmiato critiche al centrosinistra, di Michele Marisi ricordando come “le stesse che oggi vengono qui a dire che salveranno l’ospedale e il tribunale, cioè Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute e Federica Chiavaroli, Sottosegretario alla Giustizia, sono quelle che hanno governato fino ad oggi operando tagli a scapito di questo territorio”.
Poi il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Vincenzo Suriani, che ha sottolineato come la candidatura di Sigismondi sia una “opportunità storica per Vasto e per il centrodestra” di eleggere una “figura di spicco che possa dare forza e vigore anche al progetto di cambiamento della città di Vasto, sotto lo scacco del centrosinistra”. Antonio Tavani, candidato Capolista al Senato della Repubblica, ha rimarcato come “Fratelli d’Italia è l’unico partito che ha candidato la classe dirigente locale e del territorio, senza catapultati, e votare Fratelli d’Italia significa votare gli abruzzesi”. Anche Carla Zinni, Assessore del Comune di Casalbordino e candidata alla Camera dei Deputati, è intervenuta dicendo come la sua candidatura sia “un servizio al territorio, per spingere all’elezione di un Deputato”.
Poi Davide D’Alessandro, che ha rimarcato “le capacità di Sigismondi, che ho avuto modo di conoscere da vicino negli anni di opposizione a Lapenna”.
Prima dell’intervento di Sigismondi, Lorenzo Russo, storico esponente di Alleanza Nazionale, Filippo Pietrocola, ex Sindaco di Vasto e Massimo Desiati, candidato Sindaco del centrodestra nella tornata elettorale del 2016 hanno apertamente manifestato l’opportunità di votare Fratelli d’Italia per eleggere un rappresentante del territorio, con la testa e con il cuore.
Infine Sigismondi: “A chi cerca scusanti per sé, perché non è stato candidato in posizione utile essendo preceduto da un catapultato, sostenendo in maniera piuttosto simpatica che Fratelli d’Italia non ha catapultati perché non elegge, dico che noi non abbiamo chiesto posti sicuri, ma ce li siamo guadagnati, e mentre gli altri li cercavano, noi in Parlamento chiedevamo l’inserimento del sistema di preferenze nel sistema elettorale. La legge elettorale – ha sottolineato spiegando supportato da slides – parla chiaro: Fratelli d’Italia elegge me se facciamo l’ultimo sforzo. Per gli altri la possibilità non esiste proprio”. Poi ha affrontato temi nazionali con risvolti sul territorio.
Fratelli d’Italia – Vasto
