La giovane e soprattutto AMBIZIOSA sindaca di San Salvo dovrebbe sapere che fare e completare opere con soldi altrui necessita a priori di una programmazione e pianificazione di rientro economico nel caso in cui eventuali Enti terzi coinvolti non dovessero pagare nei tempi stabiliti. Non si può affidare alla sorte, il FUTURO ed il BILANCIO di una Città che si ripercuoterebbe poi anche sulle tasche dei cittadini.
Il BUON AMMINISTRATORE che spende ricorrendo all’anticipo dei fondi al proprio tesoriere, sa che entro la conclusione dell’esercizio finanziario ( 31 dicembre ) quei soldi li devi restituire. A San Salvo l’amministrazione comunale Magnacca ha speso i soldi, ricorrendo all’anticipazione di cassa del tesoriere, senza programmare il rientro entro il 31.12 del corrente anno, creando un disequilibrio per 1.900.000,00.
Come supponevamo la responsabilità, secondo la Magnacca , è sempre di altri: fino a qualche mese fa erano delle passate amministrazioni, ora che non può prendersela con gli altri di prima, la responsabilità è della Regione , guarda caso amministrata da altri…. È sempre dunque colpa di qualcun altro.
La verità è una sola: se i soldi ( 1.900.000,00) non dovessero essere restituiti al tesoriere nel tempo di due mesi, saranno le tasche dei cittadini e farne le spese… e certamente per chi ha speso e non doveva spendere.
Non si può rispondere “metteremo in atto azioni legali nel caso in cui la Regione non dovesse pagare”, perché la Corte dei conti continuerà sempre a bussare alla porta. Delle azioni legali alla Corte dei conti non interessa.
Chi è più credibile allora un Ente che crede nella buona scuola e negli investimenti su territorio, concede finanziamenti e pagherà –forse anche in ritardo ma pagherà- quanto dato, o un’Amministrazione che fa opere senza preventivare e pianificare un piano di rientro dei soldi –non suoi- spesi?
La Corte dei conti ha deliberato! La Sindaca ha risposto che ci sono Comuni a noi vicini che hanno sforato di molto la soglia del 20% fissata dalla stessa Corte dei conti. Come a dire “Che vuoi che sia, siamo comunque il Comune che ha sforato di meno di quanto fissato dalla Corte”. A un BUON AMMINISTRATORE quel che accade nei Comuni limitrofi deve interessare poco.
Il BENE della propria Città deve venire prima di tutto.
Pd San Salvo