È tutto pronto per la prima festa dell’Unione dei Miracoli, che comprende i Comuni di Casalbordino, Pollutri, Scerni e Villalfonsina. Sabato 1 luglio l’area della Basilica-Santuario della Madonna dei Miracoli, ospiterà l’appuntamento dedicato a musica, arte, sport ed enogastronomia promosso dalle quattro amministrazioni comunali e dalle associazioni del territorio di riferimento. Questa mattina la prima edizione della festa dell’Unione dei Miracoli è stata presentata dai sindaci, Filippo Marinucci (Casalbordino), presidente dell’Unione, Antonio Di Pietro (Pollutri), Alfonso Ottaviano (Scerni) e Mimmo Budano (Villalfonsina). Con loro Paola Basile, consigliere comunale di Casalbordino e dell’Unione, i presidenti delle Pro Loco di Casalbordino, Nicola Tiberio, Pollutri, Giuseppe D’Attilio, Scerni, Panfilo D’Ercole, il presidente dell’Apd 4 Colli, Walter Di Fonzo, Carla Zinni, assessore alla cultura di Casalbordino, e Alessandra D’Aurizio, assessore al turismo di Casalbordino. Dopo l’incontro dello scorso dicembre, in cui il prefetto di Chieti ha consegnato il gonfalone e la fascia dell’Unione dei Miracoli, è questo il primo appuntamento pubblico che coinvolge i quattro comuni in un’unità di intenti. Si partirà il pomeriggio, alle 17, con la messa presso la Basilica Santuario della Madonna dei Miracoli celebrata da don Paolo Lemme e dai parroci dei quattro Comuni. Poi il torneo di calcio, nel campo adiacente la Basilica, riservato ai ragazzi dal 2008 al 2011, organizzato dall’Apd 4 Colli, nata dalla fusione delle scuole calcio del territorio (la squadra vincitrice avrà come premio la possibilità di trascorrere una giornata nel centro vacanze Poker). Alle 20 ci sarà l’apertura degli stand gastronomici che, naturalmente, avranno come protagonisti i piatti tipici della zona: ci saranno ravioli di ventricina, pallotte cac’ e ove, arrosticini, tarallucci di Casalbordino e le sfogliatelle dell’associazione Sfogliamo Villafonsina oltre al vino della cantina sociale Madonna dei Miracoli. Alle 21 il concerto de I Taverna, formato da giovani dei diversi Comuni dell’Unione, e alle 22 l’appuntamento con Marco Morandi e la sua cover band di Rino Gaetano, i Rinominati.
“Dall’anno scorso l’Unione (nata nel 2012) ha ripreso vigore – ha detto il sindaco Budano -. Stare insieme non fa venir meno l’identità dei singoli Comuni ma serve a creare opportunità. Per questo è importante che siano coinvolte diverse componenti: le amministrazioni, gli uffici pubblici e le associazioni”. Il sindaco Di Pietro ha aggiunto: “C’è uno spirito nuovo, possiamo dire che l’Unione è rinata. È apprezzabile la volontà di avere un consiglio itinerante, che si riunisce a turno nei quattro Comuni così da farsi conoscere ai cittadini. Ed è proprio questo lo spirito della festa di sabato prossimo. Anche questo appuntamento, che proseguirà nel futuro, sarà itinerante”. Ogni singolo Comune, per l’evento ha dato il suo contributo, “mettendo a disposizione ciò che poteva – ha sottolineato il sindaco Ottaviano -. Porteremo i nostri prodotti locali e confidiamo in una grande partecipazione per rafforzare lo spirito di collaborazione dell’Unione”. Si è detto “onorato di aver organizzato questa festa”, insieme agli altri colleghi primi cittadini, il sindaco Filippo Marinucci. “I simboli che ci accompagnano, il gonfalone e la fascia – ha ricordato Marinucci – sono utili per creare identità”. È stato annunciato come la presidenza dell’Unione cambierà ogni anno “perchè non conta chi comanda ma solo che l’unione fa la forza”. L’assessore Alessandra D’Aurizio ha sottolineato che “nel pensare alla festa abbiamo scelto di unire sport e gastronomia che sono temi aggreganti”. Le ha fatto eco la collega Carla Zinni ricordando come “c’è stata grande collaborazione tra le amministrazioni e le varie associazioni”. Nella festa di sabato ci sarà spazio anche per gli hobbisti, su cui a Casalbordino c’è grande attenzione. “Avremo diversi espositori – ha ricordato Paola Basile, consigliere di Casalbordino e dell’Unione – e invitiamo artigiani e hobbisti degli altri Comuni ad unirsi per allargare ancora di più la rete”.
La festa dell’Unione dei Miracoli sarà il primo appuntamento nel segno del rinnovato impegno. “Ma il nostro stare insieme non sarà solo per le feste. Ci sono grandi temi da affrontare – hanno detto i quattro sindaci – a cominciare dalla sicurezza sul lavoro, passando poi ad un piano di protezione civile condiviso e la gestione dei servizi sociali”.