Il WWF Chieti – Pescara e il WWF YOUng avviano, domenica 11 giugno, con la liberazione di due tartarughe Caretta caretta, la campagna di sensibilizzazione GenerAzioneMare del WWF con un evento organizzato insieme agli esperti del Centro Studi Cetacei (che gestiscono il Centro di Recupero e Riabilitazione Tartarughe Marine “Luigi Cagnolaro”) e alla Capitaneria di Porto di Pescara.
“Gelo” e “Cento”, questo è il nome scelto per le due tartarughe, saranno liberate a 3 miglia dalla costa in modo tale da evitare ogni possibile incontro con le reti da posta e per offrire loro subito la possibilità di alimentarsi.
«Gelo – ci racconta il dott. Vincenzo Olivieri, presidente del Centro Studi Cetacei Onlus – è stata portata al Centro di Recupero il 19 dicembre 2016 da alcuni pescatori in seguito a cattura accidentale con rete a strascico. Era disidratata e con stato di nutrizione scadente; la lunghezza del suo carapace misurata sulla curvatura è di 27 cm. Cento, che si chiama così perché è la centesima tartaruga recuperata dai nostri volontari, è stata trovata spiaggiata a Montesilvano il 19 gennaio scorso. Sono stati due carabinieri a consegnarla direttamente al Centro. È un piccolo individuo che misura appena 21 cm. Nonostante avesse segni di congelamento e di denutrizione, è stata curata e riabilitata con successo così come la sua compagna di sventura. Cento e Gelo hanno nelle ultime settimane superato ogni prova dimostrando di essere pronte a tornare nel loro ambiente naturale».
L’appuntamento per salutare Geo e Cento è domenica 11 giugno alle ore 15.30 presso il Porto turistico di Pescara; subito dopo le due tartarughe saranno caricate a bordo di una imbarcazione della Capitaneria di Porto che le porterà al largo dove finalmente saranno liberate.