Care, cari,
è nata finalmente Sinistra Italiana, con un congresso fondativo appassionato e molto partecipato che ha eletto segretario nazionale Nicola Fratoianni e avviato un grande processo di innovazione a sinistra. Guardiamo alle giovani generazioni, a chi ha più bisogno, alle culture politiche migliori per cambiare tutto in questo nostro paese.
Per noi è finito il tempo della politica che parla di se stessa: noi vogliamo parlare dei problemi e dei drammi del paese e avanzare proposte e soluzioni concrete.
Siamo già al lavoro: vogliamo dare voce a chi nel nostro paese ha bisogni urgenti e importanti: lavoro, casa, salute, reddito, formazione, servizi pubblici di qualità. Ci occupiamo di difendere la dignità delle persone e per farlo vogliamo proporre al paese un diverso modello economico e di sviluppo, con la conversione ecologica dell’economia, l’innovazione sociale, un fisco davvero equo e progressivo, una vera lotta alla corruzione e infine un grande piano di investimenti pubblici che crei posti di lavoro e faccia agganciare al nostro paese un crescita economica qualitativamente diversa.
Sinistra Italiana è la forza che immagina l’alternativa alle politiche che negli ultimi anni hanno rafforzato i privilegi di pochi e peggiorato la vita dei molti.
Noi diciamo basta ad un modello che vuole che i più deboli paghino la crisi con l’assenza di diritti e l’alta tassazione mentre i giganti dell’economia finanziaria fanno profitti lucrando con l’elusione fiscale e il lavoro sottopagato.
Ci siamo e ‘Abbiamo un piano’, come recita la nostra prima campagna, con proposte concrete per fare spazio al cambiamento. Per ridurre l’orario di lavoro, per il reddito minimo, per la bonifica dei territori avvelenati, per la sanità pubblica, per la gratuità dell’istruzione.
È un’impresa ambiziosa la nostra che vogliamo condividere con tante e tanti a partire dalla costruzione di un programma dell’alternativa, risultato del confronto tra esperienze individuali e collettive, forze politiche e reti sociali, associazioni ed esperienze del civismo e dei movimenti.
Sinistra Italiana chiede che il Governo Gentiloni fissi da subito la data dei due referendum su voucher e appalti. E da oggi i nostri Senatori la chiederanno ogni giorno, al termine della seduta quotidiana del Senato.
Guardiamo al futuro, insieme, con umiltà e curiosità.
Abbiamo scelto non di ricostruire la sinistra che non c’è più, ma di costruire una sinistra che non c’è mai stata.
Facciamolo insieme!
Sinistra Italiana
