Cupello. E’ stata inaugurata ufficialmente, ieri, la terza vasca del polo tecnologico Civeta. La vasca, entrata in funzione durante la scorsa estate, ha una capienza di 450000 metri cubi, e dovrebbe permettere lo stoccaggio dei rifiuti (non riciclabili) dei comuni del consorzio per 15 anni, ammenoché si decida di ospitare rifiuti provenienti da altre località, e in tal caso la durata sarebbe minore. Nella stessa mattina si è inaugurata anche la ‘nuova’ fondo Valle Cena, che ora si presenta come una strada modernamente asfaltata e, francamente, ben più agibile di prima, permettendo un più facile raggiungimento degli stabilimenti del Civeta, anche ai mezzi pesanti usati per il trasporto dei materiali da e per il Civeta, cosa che in passato è risultata spesso essere difficoltosa limitando, di fatto, il potenziale dell’impianto. All’inaugurazione, alle inaugurazioni, sono stati presenti il presidente della regione Abruzzo, Luciano d’Alfonso, il sindaco di Cupello, Manuele Marcovecchio, rappresentanti del Civeta e delle varie ditte coinvolte nella realizzazione delle strutture. Per l’ingegner Sammartino, direttore del Consorzio Civeta, quello di Cupello si configura come un polo tecnologico capace di garantire un riciclaggio dei rifiuti efficiente, capace di produrre tanto il compost quanto il biometano, per il quale sarà operativo un impianto apposito, e che verrà immesso nella rete del gas. Luciano D’Alfonso ha affermato di ritenere il Consorzio Civeta un buon esempio di cooperazione tra pubblico e privato, che ci permetterà di evitare repliche di quanto accaduto a Roma e Napoli.
