Incontro Erika Puddu in un piovoso pomeriggio di febbraio di qualche anno fa. Erano anni, anzi decenni, che non ci vedevamo. Per l’esattezza dai tempi della scuola media. Ci incontriamo a Roma, nei pressi di un teatro, dove andrà in scena, alcune ore dopo, la rappresentazione di un’opera di Shakespeare, “Il mercante di Venezia”, in cui recitano Giorgio Albertazzi, Franco Castellano e… Erika Puddu. Nata e cresciuta a Vasto, lascia la nostra città a 18 anni e si trasferisce a Roma per “seguire quello che era il mio sogno, ossia diventare una ballerina”. E il sogno si avvera: dopo il diploma preso a Roma, segue il perfezionamento a New York, arriva la laurea di secondo livello col massimo dei voti, vari master… nel frattempo Erika scopre e coltiva un’altra sua grande passione: la recitazione. E i risultati non si fanno attendere: la Puddu partecipa a diversi cortometraggi, partecipa all’allestimento di diverse coreografie, si occupa molto – e bene – di teatro. Le sue partecipazioni spaziano dal classico al moderno: da “Le Nuvole” di Aristofane, a “Forza venite gente”, da “Una Notte tutta da ridere” con Gianfranco D’Angelo (regia Mario Scaletta), a “SPA” con Loretta Goggi (regia Gianni Brezza). Da menzionare assolutamente, inoltre: “Daddy blues” con Marco Columbro e Paola Quattrini (regia Vincenzo Salemme), “Romantic Comedy”, con Marco Columbro (regia Alessandro Benvenuti), ”Canto perché non so nuotare.. da 500 repliche” con e regia di Massimo Ranieri, “Il Mercante di Venezia” con Giorgio Albertazzi e Franco Castellano (regia G. Marinelli). La Nostra vuole andare lontano: dopo aver fondato con un’amica, a Roma, la scuola di danza “New Dance Factory Be fit”, ne è direttrice artistica e didattica, seguendo tutti i corsi dai 3 ai 30 anni, le rassegne, i concorsi, preparazioni per provini ed esami, spettacoli di fine anno, e creando una compagnia under 13 annessa alla scuola. Ad maiora, Erika…