I biancorossi incontreranno gli Hope Hunters, selezione di immigrati ospitati dal Consorzio Matrix
A poche ore dalle terribili notizie del terremoto in Centro Italia la dirigenza e i giocatori della Vastese Calcio 1902 hanno deciso di fare qualcosa per le zone colpite dal sisma. A una settimana dall’esordio in Serie D, la squadra agli ordini di Mister Colavitto presenta ufficialmente ai tifosi la nuova rosa e il nuovo inno ufficiale, in quella che era nata originariamente come una “festa in famiglia” biancorossa, già in programma per giovedì 1 settembre allo Stadio Aragona.
Alle 18 infatti ci sarà il fischio di inizio di una gara amichevole tra la Vastese e una selezione di ragazzi immigrati provenienti dai centri di accoglienza del Consorzio Matrix nel chietino. Questa rappresentativa, sotto la guida di Mister Massimo Marinucci, si chiama Hope Hunters, in inglese “cacciatori di speranza”. Un chiaro messaggio sociale per i richiedenti asilo politico cui la Vastese non ha voluto far mancare il proprio sostegno.
“La Vastese è sempre molto attenta alle tematiche sociali – sottolinea il Presidente Franco Bolami – Abbiamo colto al volo l’iniziativa del nostro dirigente Simone Caner, e noi come Vastese lo abbiamo appoggiato in tutto e per tutto. E’ importante per questi ragazzi immigrati distrarsi anche con una partita di calcio, perchè vivono una situazione complicata. Lo sport è un linguaggio universale e un’ottima occasione di integrazione”.
L’amichevole tra la Vastese e gli Hope Hunters, oltre che per dare minuti alle gambe ai nuovi acquisti e farli familiarizzare con l’Aragona, è un’occasione importante a scopo benefico. Il prezzo del biglietto è di 3 euro e l’incasso sarà totalmente utilizzato per azioni di volontariato per le zone terremotate. Gli immigrati stessi come volontari si sono messi subito a disposizione della Protezione Civile.
L’amichevole Vastese – Hope Hunters è sostenuta e vede la partecipazione dell’Associazione Anffas Onlus Vasto. La Presidente Paola Mucciconi è vicina alla popolazione colpita dal sisma e sostiene l’iniziativa del Consorzio Matrix di adoperarsi mettendosi a disposizione.
Simone Caner, in duplice veste di Dirigente biancorosso e di Legale Rappresentante del Consorzio Matrix rivolge l’invito ad esserci al pubblico vastese: “L’iniziativa si propone di annullare le distanze le differenze attraverso lo sport. L’accoglienza di un messaggio positivo è più forte di qualsiasi muro ed ostacolo. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare dimostrando vicinanza e solidarietà. Dobbiamo dare il giusto valore a ogni giorno della vita con consapevolezza e riconoscenza”.
Gli Hope Hunters sono ragazzi tra i 18 e i 26 anni di varie nazionalità come Senegal, Mali, Gambia, Nigeria, Ghana, e attualmente sono accolti nei centri gestiti dal Consorzio Matrix a Vasto, San Salvo, Carunchio, Casalincontrada, Torino di Sangro, Celenza sul Trigno e Schiavi d’Abruzzo.
Durante l’intervallo e al termine della gara il pubblico potrà assistere alla colorata esibizione degli Africa Eko Band, musiche e balli dal Continente Nero.
Tempo di cambiarsi e si aprirà ufficialmente la stagione 2016-17 della Vastese con la Presentazione della nuova squadra e del nuovo inno ufficiale scritto da Nicola Ciccotosto.
Patrocinato dalla Prefettura di Chieti e dal Comune di Vasto, l’evento di giovedì 1 settembre è un’ottima occasione per i tifosi di caricare la squadra in vista della gara domenicale in casa contro i neroverdi del Chieti, e di festeggiare la nuova stagione calcistica sostenendo uno scopo benefico pro zone terremotate.