Nessuno raggiunge la maggioranza assoluta. Al ballottaggio la sfida sarà tra Massimo Desiati e Francesco Menna. Massimo Desiati leggermente in vantaggio al primo turno, ma lo scarto tra le coalizioni è più ampio (4,76%), a vantaggio del Centrodestra.
I risultati del primo turno delle elezioni amministrative sono ormai noti. Nessuno dei contendenti ha raggiunto la maggioranza assoluta, conseguenzialmente si andrà al ballottaggio, il prossimo 19 giugno. Il confronto a due sarà tra Massimo Desiati, candidato della coalizione “Centrodestra e Movimenti Civici” e Francesco Menna, sostenuto dal Centrosinistra. I 5 pretendenti iniziali sono adesso ridotti a 2. Esaminando i voti ottenuti al primo turno dai 2 candidati sindaci che si affronteranno il 19 giugno prossimo, si deduce che i 2 partiranno quasi alla pari, con un leggero vantaggio di Desiati (34,28%) su Menna (33,31%). Risultato tutto sommato sorprendente, anche alla luce dell’exploit ottenuto dal Centrodestra alle primarie del 13 marzo che, in termini di partecipazione popolare, avevano surclassato le primarie del Centrosinistra, svoltesi una settimana prima. Tenuto anche conto della partecipazione dei cittadini alle manifestazioni e agli incontri organizzati per la campagna elettorale di Desiati, si può dire che un vantaggio marcato di Desiati su Menna, ferma restando la quasi impossibilità di vincere già al primo turno a causa della frammentazione politica, era “nell’aria”. E invece no… tuttavia, esaminando meglio i risultati, alla luce delle percentuali raggiunte non soltanto dai candidati sindaci, ma anche dalle liste che li sostengono, ci si rende facilmente conto che la parità tra i 2 è più apparente che reale. Infatti, sommando i voti raggiunti dalle 5 liste che sostengono la candidatura di Massimo Desiati, ci accorgiamo che la loro somma è pari al 39,03% dei voti validi, mentre le 5 liste a sostegno di Menna totalizzano un 34,27%. Cosa dedurre? Basta osservare i risultati degli altri 3 schieramenti in campo, e dei rispettivi candidati sindaci. Partiamo dal M5S: Ludovica Cieri, candidato sindaco, ha raccolto il 20,25% dei voti espressi, mentre la lista pentastellata si è fermata al 13,67%. Seguono, in ordine decrescente, Edmondo Laudazi col suo 9,48% (le liste collegate hanno raccolto il 10,47% dei voti) e Massimiliano Montemurro col 2,69% (le sue liste hanno totalizzato il 2,56%). E’ evidente che un certo numero di elettori, avvalendosi del voto disgiunto, pur premiando la candidatura di Ludovica Cieri ha deciso, quando si è trattato di esprimere il voto di lista (e le preferenze), di rivolgersi alle liste degli altri schieramenti, soprattutto quelle di Centrodestra. L’ovvia conclusione è che, al ballottaggio, Massimo Desiati partirà avvantaggiato, avendo alle spalle una squadra chiaramente più forte di quella del suo avversario.
